
A scatenare questa ondata di vendita è stata l'influenza suina che ha già colpito in modo deciso il Messico (oltre 150 morti) e sembra essere arrivata anche negli USA, in Canada e Nuova Zelanda. La preoccupazione per un contagio mondiale resta forte e i policy maker stanno già cominciando a prendere misure precauzionali per evitare che si scateni una sorta di psicosi generale come ai tempi della "mucca pazza". Gli esperti temono che questa epidemia possa colpire pesantemente l'economia globale e prolungare la recessione tuttora in corso. Anche sul mercato delle valute la risposta a questo clima di incertezza non si è fatta attendere: gli investitori hanno iniziato a vendere le cosiddette valute high-yield (dollaro australiano, neozelandese, etc) e l'Euro, indirizzandosi verso le "valute rifugio" quali il dollaro USA e lo Yen.
Difficile dire ora come si evolverà nel breve questa situazione. Tuttavia, considerando l'ultimo precedente (la "mucca pazza" appunto), esiste la possibilità che ancora una volta ci sia stato solo un'enorme ondata di panico che poi non si è tradotta in una situazione drammatica. Comunque, la speranza di tutti è proprio quella che questa situazione potenziale di pericolo si sgonfi al più presto...
Alla prossima!
A cura di Nicola D'Antuono - info@miniday-trading.it
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